Tanti, tantissimi bambini. È stato questo il colpo d’occhio che ha avuto chi ha partecipato, sabato 5 luglio, al pomeriggio di sport e gioco in Selinunte. Il parcheggio di viale Aretusa si è animato ancora una volta restituendo ai più piccoli uno spazio destinato al gioco e al divertimento. «Continua la sfida di animare in modo permanente questo quartiere -ha detto il presidente Achini- oggi lo facciamo grazie a tante associazioni e realtà sportive prestigiose che ci seguono nel sogno di valorizzare questo quartiere anche attraverso lo sport che educa i ragazzi e riesce ad essere acceleratore di comunità».

Uno dei focus del pomeriggio era lo sport inclusivo, il tema della disabilità. È stata soprattutto la scherma, con l’Accademia Scherma Milano, a catalizzare l’attenzione dei bambini. Con l’utilizzo di due sedie a rotelle attrezzate, i ragazzi hanno provato cosa significhi praticare uno sport come la scherma senza l’ausilio delle gambe. Per loro è stato un modo di comprendere un contesto di difficoltà e fragilità fisica cui forse non avevano mai pensato.

Il grande spazio allestito a vero “luna park” sportivo, ha messo a disposizione dei ragazzi una parete di arrampicata letteralmente presa di mira dai più piccoli; un corner gestito dalla Federazione Italiana Pesistica, dove imparare ad alzare pesi e fare esercizi; un tatami per imparare la capoeira con gli istruttori di Capoeira Milano, una pista di atletica gestita dalla società Silvia Tremolada, percorsi con lo skateboard seguiti da Heavenboards, un campetto da calcio, uno da baskin e uno da volley e sitting volley con la presenza della società Ad Astra. Cornice di questi spazi, una serie di laboratori manuali.

 «Una bellissima giornata in cui lo spazio pubblico è stato riconsegnato ai bambini per praticare sport e giocare in una logica di attività inclusiva -ha commentato l’assessore al Welfare e Salute del comune di Milano Lamberto Bertolè- Abbiamo sempre più bisogno di garantire l’accesso al gioco gratuito in ogni quartiere della città rendendo queste giornate sempre più continuative. Grazie al CSI di aver promosso questo evento». Un evento fortemente voluto anche da Fondazione Mazzola, che ne ha finanziato la realizzazione: «Vedere tutti questi ragazzini correre, giocare a calcio, a basket, a pallavolo, è davvero una bella esperienza -ha commentato Carlo Mazzola, presidente della Fondazione Mazzola- Ci piacerebbe che giornate come queste diventassero la norma e non l’eccezione».

Al termine della giornata si sono svolte le premiazioni di tutti quei bimbi che frequentano il camp estivo nel Selinunte Stadium, e che si sono guadagnati un premio per il risultato ottenuto durante tutte le attività sportive proposte. A premiare i piccoli vincitori sono state chiamate le istituzioni: il CONI Lombardia con Claudio Pedrazzini, il Comune di Milano con l’assessora ai Quartieri e Partecipazione Gaia Romani, i consiglieri Alice Arienta, Alessandro Giungi e Federico Bottelli; Il Municipio 7 con il Vicepresidente Manuel Sciurba, l’assessora alle Politiche Sociali Roberta Lamberto e la presidente della commissione Sport Verde e Parchi Daniela Capitanio. Per il terzo settore è intervenuta Rossella Sacco, mentre era presente alle premiazioni anche Fondazione equita con Stefania Milanesi, ormai da anni partner dei progetti CSI in Selinunte.