Giovani protagonisti dei tornei in carcere
Ragazze e ragazzi di Concorezzo attivi nel progetto
Due eventi sportivi hanno interessato il carcere di Monza nelle ultime settimane. Sabato 25 febbraio è stata la volta del calcio con un quadrangolare che ha visto la partecipazione di una squadra esterna, l’under 19 dell’oratorio San Luigi Concorezzo Omcc03. Una mattinata di sport che ha vissuto qualche momento di fatica per il grande numero di detenuti che hanno voluto partecipare la torneo. Ne sono usciti alla grande i nostri istruttori (Roberto Rotondo, Giovanni e Stefano Colombo, Giovanni Parmigiani e Alfredo Filippo) che, nonostante i numeri elevati, sono riusciti ad organizzare le diverse fasi di gioco del torneo che è stato vinto dai ragazzi di Concorezzo.
Al fine di rendere maggiormente efficaci e gestibili gli allenamenti settimanali di calcio presso il carcere monzese (ad oggi il sabato dalle 9.00 alle 11.00) si è pensato di inserire una nuova sessione di allenamento dividendo gli oltre 40 detenuti iscritti all’attività in due gruppi formati da circa 20 ragazzi. Speriamo di avere a breve il parere positivo dagli educatori della casa circondariale al fine di incrementare le ore dedicate al calcio e coinvolgere tutti i detenuti ad oggi in elenco.
Sabato 18 febbraio era toccato alla pallavolo. In campo, presso il reparto Luce del carcere monzese le ragazze Under 19 sempre dell’oratorio San Luigi Concorezzo Omcc03 e i detenuti ospiti del settore sopracitato. La vittoria è andata alle ragazze al termine di due ore di gioco a dir poco esaltanti. Soddisfatti i detenuti che hanno potuto vivere due ore di svago e mettere a frutto le abilità acquisite grazie agli allenamenti del sabato mattina dalle 9.00 alle 11.00. Grande l’emozione dei quattro istruttori Csi che ogni sabato accompagnano i ragazzi reclusi in queste splendida esperienza: Alessandro Raimondi, Francesco Fanelli con Camilla e Alice Fanelli. Due giornate importanti che speriamo siano solo l’inizio di tante altre…
"Il primo grazie del Csi va agli istruttori che, da ottobre, portano avanti un progetto delicato e particolare con una abnegazione e passione che stupisce ogni volta -ha spiegato Lucia Teormino, responsabile del progetto carcere- Il secondo grazie va ai ragazzi e alle ragazze delle squadre dell’oratorio San Luigi Concorezzo Omcc03 che hanno trasformato un sogno in realtà. Ci teniamo a ringraziarli uno ad uno per la generosità e il servizio prezioso di cui sono stati capaci aprendo una strada che sembra impossibile".