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Calcio ipovedenti: buona la prima

Emozioni in campo al PalaIseo

«L'esperienza di giocare con la squadra Real Eyes è stata sicuramente un’esperienza utile e formativa, e soprattutto divertente. […] Bisogna fare i complimenti agli avversari perché hanno dimostrato capacità e voglia di fare non comuni, portando avanti un progetto che risulta molto più efficace di tante parole che spesso sentiamo ma a cui non troviamo poi applicazione pratica». 

Queste sono le parole cariche di entusiasmo di Riccardo Bollani, atleta della Fortes in Fide, al termine del match della prima giornata del torneo di Calcio a 5 con la società Real Eyes Sport. La seconda stagione del campionato di calcio ipovedenti è ufficialmente ricominciata e anche quest’anno 11 società del circuito CSI Milano hanno deciso di accettare la sfida e prendere parte alla competizione.

Sono tante le novità di questa seconda edizione, prima tra tutte l’esordio di nuovi atleti tra le fila della Real Eyes Sport; per la prima volta sono scesi in campo al Palaiseo il tredicenne ipovedente Francesco Regalini, il portiere Loris Giardini e due studenti dell’Istituto Gerolamo Cardano di Milano Capozzoli e Presutto. Gli altri cambiamenti sono nel regolamento: quest’anno, infatti, le squadre CSI Open possono realizzare un punteggio massimo di 33 punti per gara (totale di gare giocate da Real Eyes x 3 punti). Questi punti sono da dividere in:

  • punteggio sul campo (6 punti per vittoria - 3 punto per pareggio - 1 punti per sconfitta)
  • gol fatti: > 9 (6 punti) da 6 a 9 (4 punti) da 3 a 5 (2 punti) <3 (0 punti)
  • gol subiti: da 0 a 2 (6 punti) da 3 a 5 (4 punti) da 6 a 9 (2 punti) >9 (0 punti)
  • 1 calcio di rigore a fine gara per ogni partecipante inserito in distinta: > di 5 gol (5 punti) da 3 a 5 gol (3 punto) da 1 a 2 gol (1 punti) 0 gol (0 punti)
  • numero di giocatori schierati con le mascherine per simulare l’ipovisione (2 punti per ogni ragazzo che indossa mascherina in campo, per un massimo 10 punti).

«La partita è stata molto emozionante e ci ha fatto capire quanto sia difficile un gioco facile come il calcio, avendo una mancanza visiva che per noi è normalità avere. Facciamo i complimenti ai ragazzi della Real Eyes per averci dato l’opportunità di vivere questa esperienza». ha commentato Thomas Epis, un altro atleta della Fortes in Fide che è sceso in campo per questa prima giornata di campionato. I ragazzi ipovedenti della Real Eyes hanno avuto la meglio conquistando la prima vittoria con un risultato di 9-4 (6-6 ai rigori). La Fortes in Fide ha realizzato un totale di 18 punti (1 punto per la sconfitta, 2 punti per le reti realizzate, 2 punti per le reti subite, 5 punti per i rigori messi a segno, 8 punti per le mascherine utilizzate da quattro giocatori). 

«Come società, abbiamo proposto di replicare l'iniziativa, magari nelle nostre strutture, perché poter dare la giusta importanza a progetti concreti credo sia uno degli obbiettivi principali che una società sportiva debba perseguire. Auguriamo alla squadra Real Eyes di poter proseguire nella loro attività, in modo da permettere a chi come loro ha difficoltà di poter avvicinarsi alla pratica sportiva».  ha dichiarato ancora Riccardo Bollani, mostrando ancora grande entusiasmo verso questa esperienza di sport e inclusione. 

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