Sul sito trovate tutto. Avete tra le mani date, quote, categorie, novità, presto anche i regolamenti. Adesso tocca a voi. Potete mettere mano subito alla costruzione della prossima stagione della vostra società sportiva.

Siate ambiziosi. Di voi (cioè dell’esperienza educativa della vostra società sportiva) hanno bisogno i ragazzi e le ragazze che hanno giocato nel vostro gruppo quest’anno e anche tanti altri che abitano nel vostro territorio.

Non abbiate paura di “ragionare in grande” o - per dirla con le parole di Papa Francesco - di giocare in attacco. 

Fate una bella e seria verifica di come è andata quest’anno. Mettete sul tavolo le cose che hanno funzionato e tutto quello che deve essere migliorato. In termini organizzativi, ma soprattutto in termini educativi.

Provate a ragionare su come essere sempre più al servizio del progetto educativo del vostro oratorio e della vostra comunità. Se siete un gruppo sportivo d’oratorio fate con il “don”una bella riunione per capire cosa è come migliorare in questa direzione.

Guardate con attenzione la programmazione del Csi per capire bene tutte le possibilità che offre. E poi via, a costruire futuro.

Decidete adesso le squadre da fare. Se possibile, siate ambiziosi. Meglio, siate "missionari sportivi". Una squadra in più, oppure semplicemente più ragazzi e ragazze che giocano, deve essere sempre una tensione da tenere nel cuore. Non crescere per il gusto di crescere, ma per offrire a più ragazzi e giovani possibili la nostra attenzione e proposta educativa. Trovate allenatori e dirigenti disposti a seguirle.

Fate con loro un patto educativo: "Se non hai ancora fatto il corso allenatore ti impegni a farlo entro il 2018. Ti chiediamo questo perché vogliamo prendere proprio sul serio il nostro impegno educativo e per questo vogliamo essere una società sportiva con allenatori tutti abilitati".

Dedicate attenzione al far conoscere la vostra società e la vostra proposta educativa sul territorio. Non  é un dettaglio.  Manifesti e volantini " belli", uso corretto dei social, che sappiano spiegare che da voi lo sport non é solo "vincere o perdere" ma è molto di più. Magari pensate ad un bel “open day” a settembre della vostra società sportiva (ovviamente armonizzandolo con le iniziative dell’oratorio e della comunità). Poi ci sono mille altre cose da fare e programmare: dal materiale da ordinare, alle palestre da prenotare, alla burocrazia da affrontare...

Un passo alla volta, senza fretta. Ma cominciando adesso e mettendo più fieno in cascina prima dell'estate. Soprattutto non avendo paura di essere "ambiziosi” in termini educativi...

Massimo Achini