CSI - Centro Sportivo Italiano - Comitato di Milano

Apple Store Google Play Instagram YouTube Facebook
Chi siamo  /   Link utili  /   Fotogallery  /   Contatti e sede

Idee generative

Se uno si mette a rovistare nella vita quotidiana delle società sportive resta sempre sorpreso ed affascinato. Qualche esempio?

L’Ussa Rozzano ha avuto un’idea originale per quanto riguarda la maglia. Ci hanno scritto sopra 100 nomi di persone che appartengono alla società sportiva e tra questi, in giallo, i nomi dei “pass president”, cioè delle persone che hanno guidato la società dalla sua fondazione ad oggi.

Un modo per dire: “guarda che indossi una maglia che ha una identità, portata da persone che hanno dato tutto per questa maglia”.

Il Nord Ovest, invece, ha fatto una divisa per i ragazzi del settore giovanile molto alternativa, ispirandosi ai super eroi. Un modo per dire ai loro ragazzi “ci interessa poco se vincete o perdete, per noi siete dei super eroi perché giocando qui scegliete di diventare grandi nella vita”.

Non solo. Sempre nel Nord Ovest ogni dirigente accompagnatore é stato nominato “inviato speciale” e alla domenica sera sulla pagina Facebook della società sportiva ci sono le cronache delle partite di ogni squadra con tanto di “miglior giocatore”.

Il San Luigi Concorezzo ha piazzato, nel suo progetto educativo, una scelta curiosa per quanto riguarda le squalifiche e dintorni. Prendi un cartellino rosso o una giornata di squalifica? Bene, è obbligatorio presentarti agli allenamenti con una bella torta per chiedere scusa ai tuoi compagni di squadra.

Il Precotto ha un metodo singolare per risolvere il problema di una squadra rimasta senza allenatore. Si tratta di una formazione di ragazzi. “Che problema c’è?”, dice il “don” dell’Oratorio. “La alleno io se non si fa avanti nessuno”. E così è stato.

Molte società ci hanno sorpreso mettendo in campo il coordinatore della formazione della società sportiva. Altre sono già al lavoro per schierare i coordinatori della comunicazione della società. É il caso, ad esempio, della Vitus Bovisio, che ha affidato questo ruolo ad una ragazza giovane scelta tra i suoi dirigenti.

Un esempio da avamposto l’ho trovato in alcune società sportive che affidano ai ragazzi (il capitano) la conduzione delle riunioni a cui partecipano genitori e allenatori. Ovviamente nelle categorie dai 15 anni in su.

Avete presente Eta Beta? Quello stravagante personaggio amico di Topolino, che tirava fuori, per magia, dal suo gonnellino, oggetti di ogni tipo... Oppure avete presente quei “bauli” della nonna che si trovano ancora in qualche vecchio solaio e che una volta aperti contengono di tutto? La vita quotidiana delle società sportive é fatta così. Ti metti un attimo a rovistarci dentro e saltano fuori subito mille cose, una più bella dell’altra.

Il mondo dello sport, in generale, è un ambiente tradizionalista, dove le cose si fanno per abitudine. Nelle nostre società sportive si respira tutta un’altra aria. Le idee generative si trovano come le margherite in primavera.

Coltivo da anni l’idea di una “fiera dei sogni” dove ogni società sportiva sia presente con uno stand (o anche un banchetto) nel quale presenta la sua “idea generativa”. Uno gira tra gli stand e si porta a casa decine e decine di idee concrete realizzate da altri. Sarebbe un contenitore dalla ricchezza incredibile. E prima o poi lo metteremo in campo.

Massimo Achini

Eventi, Attività, News