Ci siamo. Tra poco più di una settimana vivremo il momento più importante per la nostra associazione, ovvero l’assemblea elettiva che decreterà quali saranno le donne e gli uomini chiamati ad immaginare e costruire il futuro del nostro comitato. A tutti loro va, innanzitutto, il mio ringraziamento per la disponibilità e generosità con la quale si sono messi al servizio delle società e del progetto educativo che ci accomuna. Diversa la provenienza, l’età e l’esperienza in ambito associativo; questo è ciò che emerge dai profili dei candidati: una ricchezza che produrrà ottimi frutti negli anni a venire. Molte competenze caratterizzeranno il nuovo consiglio poichè tutti i candidati provengono dal mondo delle società e sanno bene di cosa queste ultime hanno bisogno. Non solo, l’entusiasmo con cui si apprestano a vivere il momento assembleare ci dà la misura dell’impegno che profonderanno affinchè l’associazione reale si avvicini sempre più all’ideale.
Accanto alle novità vi è l’esperienza garantita dai candidati che hanno già ricoperto il ruolo di consigliere provinciale e che potranno dare utili consigli oltre ad essere un prezioso strumento attraverso il quale costruire il passaggio di consegne all’insegna della continuità. Comunque vada, dunque, sarà un successo e ne siamo lieti. Un successo che andrà a beneficio delle nostre società sportive, dei giovani atleti e atlete e di tutti coloro che fanno parte della grande famiglia del Centro Sportivo Italiano. Per quattro anni ho ricoperto con piacere e orgoglio il ruolo di presidente provinciale impegnandomi al massimo delle mie capacità.
L’ho fatto volentieri avvertendo la necessità di restituire, almeno in parte, quanto di buono e bello ho ricevuto da questa associazione. Con altrettanto orgoglio e la soddisfazione di aver dato il mio contributo, passo ora il testimone in mani sicure con la certezza che il futuro del Csi Milano sarà ricco si iniziative e idee nuove pur rimanendo fedele agli ideali e ai principi che, da ben 70 anni, ci caratterizzano e rendono unica questa associazione.
Il mio impegno non finirà il 9 aprile. Intendo, infatti, rimanere a disposizione del comitato laddove avrà bisogno del mio contributo; questa prospettiva mi rende felice e mi consente di salutarvi con un semplice "arrivederci".

Giuseppe Valori