La vita delle società sportive è sempre travolta dalla quotidianità. È così per tutti.
Mille fatiche da affrontare, mille questioni organizzative da risolvere che spesso portano i direttivi a tirare avanti. A volte questo trend ci travolge senza nemmeno avere il tempo di accorgercene.

Sarebbe bello se ogni società sportiva utilizzasse i mesi di marzo e aprile per confrontarsi e fare una scelta importante per la prossima stagione. Cosa vuol dire fare una scelta importante? Non c’è una risposta che va bene per tutti. Ciascuno deve trovare la cosa giusta per la sua realtà, la più adesa e significativa. Significa mettere nel mirino qualcosa che aiuta la società sportiva a crescere.

Qualche esempio per essere concreto.
Qualcuno potrebbe decidere di qualificare tutti i suoi dirigenti accompagnatori nella prossima stagione sportiva facendogli fare il nuovo corso CSI, qualcuno potrebbe aprire attività inclusive come il calcio integrato e le diverse attività che il nostro tavolo sullo sport inclusivo sta introducendo. Qualcuno potrebbe puntare ad aprire nuove squadre in settori o categorie scoperte, altri potrebbero entrare nel Club CSI per il Mondo e far partire i giovani per le missioni di volontariato internazionale. Si potrebbe scrivere il proprio progetto educativo, o costruire alleanze importanti sul territorio e ancora pensare a rifare campo.

Ho fatto questi esempi perché sono reali e concreti. Ho in testa società sportive che hanno fatto queste scelte negli scorsi anni e stanno raccogliendo frutti preziosi. Perché parlarne adesso? Perché fare questa scelta entro maggio permette di affrontarla nel modo giusto e di renderla operativa da settembre. Insomma, quello che conta è mettere nel mirino della vostra realtà un obiettivo strategico importante. 
La quotidianità va affrontata ed è importante ma non può diventare tutto. Serve volare alto e voi lo sapete fare.