Cari ragazzi! Scrivo proprio a voi. Finalmente si riparte. 
La ripresa del campionato è un altro segnale di liberazione. Dobbiamo stare ancora attenti a tante cose, ma possiamo tornare a giocare insieme. Divertendoci. Godiamoci la possibilità di giocare insieme con gli altri.

Voglio suggerirti tre semplici allenamenti.

Il primo è: correre. Hai bisogno di recuperare l'energia e di scrollarti di dosso la pigrizia, forse anche la paura accumulata in questi mesi. Corri per liberare la tua felicità e simpatia. Corri per vivere il momento che ti è dato. Non restare a bordo campo. Giocati.

Il secondo è: rallenta. Questi due anni di blocco forzato ci hanno insegnato almeno una cosa: che la vita non è solo quella che si vede e che sentiamo. La vita accade anche dentro ciascuno di noi. Sono le tue emozioni, i tuoi pensieri e sentimenti, le parole che raccogli intorno a te. Rallenta ogni tanto per ascoltare la vita che accade e scorre dentro di te.

Il terzo è: guardati intorno. Se pratichi uno sport di squadra questo atteggiamento è fondamentale, gli altri sono una componente fondamentale della vita. Abbiamo capito che tutto è interconnesso. Per questo ti dico: non pensare di essere solo al mondo. Non lo sei. Gli altri non sono rivali. Sono fratelli e amici. Abbi cura di loro, chiunque essi siano.

E adesso gioca!
 

don Stefano Guidi