CSI - Centro Sportivo Italiano - Comitato di Milano

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Parte la Philadelphia Junior Cup

All'oratorio dell'Assisi i campioni dello sport

«Crediamo che il progetto della Philadelphia Junior Cup - Keep Racism Out assolva in pieno l’obiettivo di CSI di educare attraverso l’attività sportiva, di utilizzare quello che sappiamo fare meglio per trasmettere i valori che servono e serviranno agli adulti di domani». Così Vittorio Bosio, Presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano, durante la bella e partecipata serata di inaugurazione della nuova edizione del torneo nazionale per gli Under 14 provenienti da tutta Italia, nato dalla collaborazione tra diversi comitati territoriali CSI, Lega Serie A e Philadelphia. Per il Comitato di Milano saranno 32 le società partecipanti che cercheranno di raggiungere la desiderata finale di Roma a fine stagione. 

La serata di inaugurazione, condotta da Federica Lodi -giornalista di SkySport- si è svolta lunedì 3 febbraio presso l’oratorio della Società Sportiva Assisi di Milano con la partecipazione di numerosi ambassador dal mondo dello sport: Vincenzo Iacopino dell’AC Monza, Alex Pinardi dell’Atalanta B.C., Fabio Galante ed Andrea Ranocchia di Inter, Edoardo Corvi del Parma Calcio, Karen Appiah per il Milan Femminile e Claudia Zorzetto per il Como femminile. 

La condivisione di valori tra le parti in gioco è stata fondamentale per costruire un progetto che vedrà sfidarsi sui campi di tutta Italia oltre 5.000 ragazzi, che avranno la possibilità di aggiudicarsi un posto in finale nella magica cornice dello Stadio Olimpico di Roma, poco prima della finale di Coppa Italia. «Siamo orgogliosi di essere al fianco di Lega Serie A e del Centro Sportivo Italiano (CSI) in questo progetto, che non solo celebra lo sport, ma educa i giovani atleti a combattere ogni forma di discriminazione e a diffondere messaggi di uguaglianza e solidarietà». Così Francesco Meroni, Direttore Marketing di Mondelēz International in Italia, intervenuto durante l’inaugurazione.

I ragazzi, infatti, saranno coinvolti durante il percorso, con iniziative di sensibilizzazione, incontri formativi ed attività dedicate, il tutto con il solo ed unico motto comune “Keep Racism Out” contro ogni forma di razzismo e intolleranza.
Michele Ciccarese, Direttore Marketing e Commerciale di Lega Serie A, dal palco ha ricordato che il torneo «È un progetto che rinsalda il rapporto con un amico di lunga data, il CSI. Il calcio è amicizia, rispetto, inclusione e gioco di squadra: questi sono i valori cardine della 'Philadelphia Junior Cup' che abbraccerà anche in questa edizione la nostra campagna di sensibilizzazione 'Keep Racism Out' contro il razzismo e ogni forma di discriminazione».

In rappresentanza delle 32 squadre di CSI Milano, il presidente Massimo Achini, è intervenuto per ringraziare la società Assisi per l’ospitalità e per ricordare che il sodalizio con lo sport professionistico è una pietra angolare nella volontà di educare i giovani attraverso lo sport. 
Anche i campioni sportivi hanno dialogato con i tantissimi ragazzi presenti in sala sottolineando l’importanza delle tematiche centrali del progetto: il valore dell’amicizia e dello sport negli oratori, il ruolo del calcio come strumento educativo, il rispetto reciproco e, appunto, la lotta contro le discriminazioni. È stata questa un’ottima occasione per i ragazzi, di ricevere preziosi consigli.

Al termine della serata sono state consegnate agli ambassador le maglie con il motto “Il Calcio è Amicizia”, dopodiché l’azione si è spostata sui campi da calcio dell’oratorio Assisi, dove i campioni si sono prestati con grande entusiasmo e disponibilità a scambiare palleggi e passaggi con i ragazzi, regalando loro momenti davvero indimenticabili.

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