Barlassina ai nazionali della PJC
I ragazzi del nostro comitato puntano alla finale
Un risultato straordinario per una società del nostro Comitato: l’Oratorio San Giulio Barlassina dopo aver battuto 5 a 0 i ragazzi dell’Oratorio San Maurizio del Comitato di Como, ha conquistato l’accesso alle fasi finali nazionali della Philadelphia Junior Cup – Keep Racism Out, il prestigioso torneo di calcio a 7 dedicato alla categoria Under 14 e promosso da Lega Serie A, Philadelphia e Centro Sportivo Italiano. «Partecipare alla Philadelphia Junior Cup è stato, fin da subito, motivo di grande orgoglio per tutti noi -ha dichiarato Matteo Redaelli, allenatore del San Giulio Barlassina - Un torneo che unisce sport, valori e passione, e che ci ha regalato emozioni difficili da descrivere».
Dopo un percorso entusiasmante che li ha visti superare con determinazione e spirito di squadra la fase provinciale, regionale e interregionale (quest'ultima con una vittoria al cardiopalma ai rigori dopo aver pareggiato all'ultimo secondo), i ragazzi dell’Oratorio San Giulio Barlassina si preparano ora a vivere un’esperienza unica a Roma, mettendo tutto ciò che hanno per poter andare a giocarsi la finale nazionale nel magico Stadio Olimpico prima della Finale di Coppa Italia.
Le finali dovrebbero ricalcare lo schema degli anni precedenti ma il format è ancora in definizione. Se fosse riconfermato, le 8 finaliste si affronteranno in due gironi da 4 nella giornata del 14 maggio e le prime classificate avranno l’onore di scendere in campo allo Stadio Olimpico «Il percorso dei miei ragazzi ha un sapore speciale. Non partivamo da favoriti, ma grazie all’impegno, alla determinazione e allo spirito di gruppo, siamo riusciti a superare ogni ostacolo -ha proseguito Redaelli- Abbiamo giocato con il cuore, rappresentando con orgoglio la nostra comunità e dimostrando che, anche dalle realtà più piccole, possono nascere grandi imprese».
Non si tratta soltanto di un traguardo sportivo. La Philadelphia Junior Cup, infatti, rappresenta un progetto educativo e sociale che fa dello sport un mezzo per promuovere valori fondamentali come inclusione, amicizia, rispetto, fair play e il rifiuto di ogni forma di discriminazione. Durante il percorso, i giovani atleti hanno avuto l’opportunità di partecipare a incontri formativi, attività di sensibilizzazione e confronto con i campioni della Serie A, vivendo momenti indimenticabili che hanno lasciato un segno non solo sul piano sportivo, ma soprattutto su quello della crescita personale. «A prescindere da come andrà -ha continuato il mister- torneremo a casa con il cuore pieno di emozioni e con la consapevolezza che questo percorso rimarrà per sempre nei ricordi dei nostri ragazzi, delle loro famiglie e di tutta la Polisportiva San Giulio». La finale a Roma rappresenta ora il culmine di questo viaggio, un’occasione per celebrare lo sport vero, fatto di valori e passione: «Grazie al CSI Milano e a tutti gli organizzatori per averci regalato questa straordinaria opportunità» ha concluso Matteo Redaelli.
Le squadre che si sono aggiudicate l’accesso alle fasi finali sono:
CSI Genova - Oratorio Diecimila Martiri Crocifissi
CSI Bergamo - Oratorio Verdellino,
CSI Milano - Oratorio San Giulio Barlassina,
CSI Venezia - Oratorio Sacro Cuore,
CSI Bologna - Parrocchia San Giuseppe Lavoratore,
CSI Firenze - Oratorio Comunità Giovanile San Michele,
CSI Napoli - Oratorio Don Guanella
CSI Cagliari - Parrocchia San Paolo.