Siamo entusiasti di annunciare una nuova collaborazione tra CSI Milano e Fondazione Don Gnocchi!
L’accordo, siglato martedì 11 marzo, sancisce la volontà di collaborare per valorizzare l’importanza del binomio sport e disabilità e promuovere iniziative e servizi a sostegno di ogni forma di fragilità, sottolineando quindi l’importanza di unire le forze per dar vita a progetti virtuosi per le comunità di riferimento.

Come CSI siamo da sempre impegnati a promuovere sul territorio lo sport come strumento educativo attraverso progetti sociali innovativi e il prezioso servizio delle nostre società sportive. La Fondazione Don Gnocchi è realtà leader nel Paese in ambito sanitario-riabilitativo e sociosanitario, con strutture e servizi per l’accoglienza e la cura di ogni forma di fragilità. Entrambi lavoreremo su progetti ed iniziative dedicate al territorio milanese e regionale, dove il nostro comitato raggiunge in modo capillare oltre 600 società sportive affiliate, e la Fondazione Don Gnocchi gestisce decine di centri e ambulatori.
«Di fronte alle fragilità del nostro tempo e all’emergenza educativa che si avverte nella società di oggi - spiega Massimo Achini, presidente del CSI Milano - non è questo il momento di camminare da soli. È invece il tempo di alleanze da stringere, di forze da unire, di nuove forme di collaborazione da sperimentare. Siglare un’intesa formale tra due realtà prestigiose come la Fondazione Don Gnocchi e il CSI significa vivere una grande emozione ed assumersi una seria responsabilità».

Il primo evento nell’ottica della nuova collaborazione sarà la Don Gnocchi Run (qui le info), manifestazione podistica aperta a tutti in programma il 30 marzo a Milano.  «Siamo particolarmente lieti di aver sottoscritto questo accordo con il CSI Milano - aggiunge Antonio Troisi, direttore Area Nord della Fondazione Don Gnocchi - Il binomio sport e disabilità è da sempre di casa nella Fondazione e ora non potrà che rafforzarsi, perché questa intesa rappresenta un’opportunità in più, in particolare per i più fragili, in un territorio come quello della metropoli milanese spesso segnato dalla disabilità e dal disagio di bambini, ragazzi, adulti e famiglie». «È una collaborazione dall’alto valore sociale ed educativo - chiude Antonio Spinelli, referente attività sportive e ricreative dell’Area Nord della Fondazione - Si apre una “finestra” importante, che vedrà nel corso degli anni l’organizzazione di eventi sportivi, culturali dal forte sapore inclusivo e che coinvolgerà ospiti dei nostri Centri. Non mancheranno inoltre convenzioni ad hoc con la Medicina dello Sport della Fondazione e altre che potranno nascere fra le nostre due realtà. “Insieme si vince”, recita lo slogan e noi siamo pronti ad esserci con entusiasmo e impegno»