Sarà presentata durante l’incontro di lunedì 29 ottobre, nel Salone Pio XII di via S. Antonio 5 alle 20.30.

Stiamo parlando della lettera che il nostro Arcivescovo ha pensato di scrivere direttamente a tutti gli allenatori. Un gesto “forte” che dice tanto.

A spiegare questa scelta ed il contenuto della lettera sarà direttamente l’Arcivescovo lunedì prossimo incontrando allenatori e dirigenti in una serata nella quale indicherà la rotta per fare dello sport uno strumento per l’oratorio.

Tutto questo non è ordinario.

Non è ordinario che l’Arcivescovo decida di incontrare il mondo dello sport. Non è ordinario farlo costantemente (ricorderete la Santa Messa di Natale in Duomo dedicata agli sportivi). Non è ordinaria l’attenzione di pensare a una lettera per gli allenatori.

Sono segni che dicono con chiarezza di un’attenzione e di una fiducia della Diocesi, e dell’Arcivescovo in persona, nei confronti dei vostri gruppi sportivi.

Sul territorio, lo sappiamo bene, non sempre tutto fila alla perfezione. Qualche volta si incontrano incomprensioni, fatiche, persino problemi nel rapporto tra società sportiva ed oratorio. Qualche volta si finisce per non capirsi o per limitarsi ad una sorta di coabitazione. Qualche volta appunto... perché tante altre volte la società sportiva è parte viva del progetto educativo dell’oratorio. È generatore di bene educativo per i ragazzi e per la comunità. È uno strumento pastorale a tutto tondo senza se e senza ma... É ricchezza educativa infinita.

Il dato certo è che viviamo un tempo in cui la Diocesi guarda con fiducia all’impegno educativo attraverso lo sport. Una fiducia concreta e non teorica. Una fiducia che si sente e che viviamo anche grazie alla strettissima collaborazione (diventata ormai una vera comunione educativa) tra Fom e Csi.

Una fiducia che recentemente e stata ribadita con grande passione da Monsignor Antonelli, Vicario per l'Educazione e la Celebrazione della fede che ha tra le sue deleghe anche quella allo sport. Una fiducia che l’Arcivescovo desidera testimoniare anche in prima persona.

Per questo lunedì 29 ottobre dovremmo essere in tanti. Perché a questa chiamata occorre rispondere con entusiasmo. Sarà bello far vedere a “don Mario” che ci siamo e che siamo pronti a giocare la partita dell’educare alla vita attraverso lo sport al suo fianco.

Se lunedì 29 avete altri impegni dite “Scusami, ma mi ha convocato l’Arcivescovo”. Capiranno...

Massimo Achini